Riassunto del libro “Il linguaggio cinematografico”. Le fasi principali che portano al concepimento di un film, come la sceneggiatura e la produzione. Si passa poi all'analisi degli elementi base per realizzare una sequenza: movimenti di macchina, montaggio, campi e inquadrature. Chiude la riflessione di Bazin su piano sequenza e profondità di campo.
Il linguaggio cinematografico. Fasi e tecniche per girare un film
di Laura Righi
Riassunto del libro “Il linguaggio cinematografico”. Le fasi principali che portano
al concepimento di un film, come la sceneggiatura e la produzione. Si passa
poi all'analisi degli elementi base per realizzare una sequenza: movimenti di
macchina, montaggio, campi e inquadrature. Chiude la riflessione di Bazin su
piano sequenza e profondità di campo.
Università: Università degli Studi di Bologna
Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello
Spettacolo
Esame: Analisi di Film
Docente: Francesco Pitassio
Titolo del libro: Il linguaggio cinematografico
Autore del libro: F. Rossi
Editore: Aracne
Anno pubblicazione: 20061. Fasi per realizzare un film
Numerose sono le persone che partecipano e collaborano alla realizzazione di un film, la cui lavorazione,
culminante nella proiezione, comincia ben prima dell’inizio delle riprese.
Il primo passo consiste nella stesura di un soggetto ed una sceneggiatura che devono essere approvati dal
produttore; questi, oltre a calcolare i costi di tutte le operazioni necessarie per portare il film sullo schermo,
deve preoccuparsi del finanziamento dell’impresa, che può essere fornito da uno o più finanziatori.
La fase seguente prelude l’inizio delle riprese; poiché l’azione da rappresentare richiede un’adeguata
ambientazione, si deve provvedere all’eventuale trasporto e all’organizzazione del lavoro della troupe nei
luoghi prescelti, nonché alla realizzazione dell’apparato scenico.
Una volta procurato tutto il materiale necessario e assicurata la collaborazione di quanti prenderanno parte
alle riprese, la responsabilità di portare avanti il lavoro passa nelle mani del regista, i cui ordini dovranno
essere rispettati da tutti gli altri.
Le riprese vere e proprie durano di norma qualche settimana, pochi mesi al massimo.
Nella fase di montaggio sono selezionate e riordinate le inquadrature, le scene e le sequenze; poi il film
passa in laboratorio, dove si procede alla stampa delle copie e (se è il caso) si modificano alcuni aspetti
dell’immagine (quali luce e colore), o si aggiungono particolari effetti ottici, i cosiddetti segni di
macropunteggiatura, od altro ancora.
Laura Righi Sezione Appunti
Il linguaggio cinematografico. Fasi e tecniche per girare un film 2. Fasi del film. Produzione e sceneggiatura
PRODUZIONE
Il produttore fornisce le basi economiche ed operative senza le quali non sarebbe possibile realizzare il film.
Dopo aver cercato ed ottenuto i finanziamenti necessari per portare a termine l’impresa, la produzione
prepara il preventivo, amministra, provvede di tutto ciò che serve per cominciare a girare. Poi il direttore
della produzione stende
un piano di lavorazione, con il quale, di solito, si organizza un ordine delle riprese, concentrando tutte le
inquadrature ambientate nelle stesse scene, oppure in cui partecipano i medesimi attori o un determinato
staff tecnico.
SCENEGGIATURA
Quando i film si fecero più lunghi e la narrazione più complessa, divenne importante ricorrere ad un testo
scritto; ma fu solo con l’avvento del sonoro che tale strumento di lavoro si rese davvero indispensabile.
La stesura del testo cinematografico passa attraverso diverse fasi (sinopsi, trattamento, sceneggiatura
letteraria) nel corso delle quali si precisano sempre più l’argomento, i luoghi, i personaggi, il trascorrere del
tempo e lo svolgimento dell’azione.
Con la traduzione del nucleo narrativo nelle formule peculiari del linguaggio cinematografico si ha, infine, il
découpage tecnico (il testo definitivo, dialogato e con tutte le annotazioni tecniche necessarie alla
lavorazione delle varie inquadrature e scene incluse del film); in esso tutte le inquadrature sono ordinate e
numerate, il loro contenuto è dettagliatamente spiegato in due colonne: a sinistra compare la descrizione di
tutto ciò che si riferisce all’immagine, mentre a destra si trovano le istruzioni riguardanti il sonoro.
Laura Righi Sezione Appunti
Il linguaggio cinematografico. Fasi e tecniche per girare un film